Dolci al cioccolato
Curiosità

Dolci al cioccolato: storia e curiosità

Basta solo nominarli per far venire l’acquolina in bocca e il desiderio di gustarli: parliamo dei dolci al cioccolato, tra i capisaldi di ogni momento di relax. Che si tratti di uno spuntino occasionale, di una colazione o di una merenda, ma anche di un fine pasto, la cioccolata, anche quella fondente, è sempre un toccasana per il corpo e per lo spirito. Sì, la cioccolata, se gustata con moderazione, può essere un’alleata privilegiata per il benessere. E allora conosciamo meglio questo prezioso ingrediente, compagno di tanti momenti di pura dolcezza.

La storia dei dolci al cioccolato

L’origine del nome

Il cacao e quindi la cioccolata non sono originari dell’Europa, ma provengono dall’Ameria, precisamente dalle popolazioni azteche. Furono poi gli spagnoli, durante le spedizioni coloniali, a importare il cacao in Europa e a permettere l’inizio di una meravigliosa storia di gusto. Per questo motivo il primo termine utilizzato per indicare questo dolce è quello di acqua calda, questo perché anticamente la bevanda veniva preparata riducendo i semi di cacao in polvere e aggiungendo dell’acqua calda per poi attendere che si freddasse prima di essere consumata. Solo successivamente con la sua diffusione nel Vecchio Continente si prese l’abitudine di consumare la cioccolata calda così come oggi siamo abituati a fare durante le rigide giornate invernali.

I chicchi di cacao

Il cioccolato non è solo un ingrediente buono, energetico e sfizioso, ma anche di valore. Gli Aztechi e i Maya, infatti, utilizzavano i chicchi di cacao come monete per i vari scambi commerciali che effettuavano. A conferma del valore enorme che riconoscevano a questo ingrediente. Sempre a proposito di chicchi di cacao è interessante ricordare come gli ormai celebri biscotti con le gocce di cioccolato siano nati per sbaglio. La tradizione. Infatti, racconta di come uno chef avesse terminato il cacao con cui preparare i biscotti. Per non farsi trovare impreparato prese una barretta di cioccolato, la frantumò in tanti piccoli pezzi e li utilizzo nell’impasto dei biscotti. Il risultato? Pensiamo al successo dei cookies al cioccolato per avere la risposta.

Dolce o amaro?

Gli amanti del cioccolato si dividono tra i puristi del cioccolato extra fondente, con il suo sapore particolarmente amaro, e di coloro che amano invece le sue varianti più dolci, come quelle al latte. Di per sé il cacao all’origine ha un sapore amaro e solo dopo le numerose fasi di fermentazione assume il caratteristico sapore dolce.

Un sapore che si scioglie in bocca

Quando si dice che il cacao si scioglie in bocca è solo un modo di dire o c’è qualcosa di vero? In realtà, a differenza di quanto si possa pensare, il cioccolato si scioglie intorno ai 36°. Questa è la temperatura del corpo umano, per questo motivo il cioccolato, una volta mangiato, si scioglie letteralmente in bocca. Il modo di dire, quindi, ha le sue ragioni.

5 celebri dolci al cioccolato

Dopo questa carrellata di curiosità e informazioni storiche sul cioccolato ci è venuta voglia di gustarlo in una delle sue tante forme e versioni. Scopriamo quindi cinque dei più famosi dolci al cioccolato che è possibile portare in tavola non solo nelle grandi occasioni o nei giorni di festa, ma anche per deliziare la propria quotidianità.

Le uova di Pasqua

Non c’è Pasqua senza le sue uova di cioccolato, un dolce figlio di antiche usanze e numerose rivisitazioni. L’uso di regalare le uova, infatti, risale agli antichi Persiani che utilizzavano quelle di gallina come segno di augurio per il ritorno della primavera e per invocare l’abbondanza del raccolto. Con l’arrivo del cioccolato si iniziò sia a produrre le celebri uova che a riempirle di doni e a regalarle il giorno di Pasqua. Un dolce che ha cambiato molto del suo significato, ma che resta sempre uno dei capisaldi di questo periodo di festa.

Le colombe pasquali

colomba pasquale pannamore tre cioccolatiInsieme alle uova le colombe sono tra i dolci più diffusi e apprezzati di questo periodo. Anche in questo caso l’origine del dolce ha significati diversi che si sono sovrapposti nel corso dei secoli. Dal significato sacro del simbolo di pace a quello storico del re Alboino che chiese che gli venisse preparato un dolce con la forma di questo animale perché gli ricordava quelli raffigurati sul duomo di Pavia, città che aveva appena conquistato. Il risultato? Oggi la colomba domina le tavole durante i giorni di Pasqua sia nella sua versione classica che, ovviamente, quella al cioccolato. Tra queste varianti la Colomba ai tre cioccolati (con cioccolato fondente, cioccolato al latte e cioccolato bianco) e quella all’Amarena e Cioccolato Guanaja 70% sono tra le più sfiziose da gustare.

La Sacher

torta sacher pannamoreLa Torta Sacher è una vera e propria esplosione di cioccolato. Così come accadde per i cookies (e in realtà per moltissimi altri prodotti gastronomici) anche per la Sacher Torte l’origine è stata fortuita e possiamo dire provvidenziale. Sacher, infatti, era il cognome del pasticcere (Franz Sacher) della corte austriaca che nel 1832, così racconta la tradizione, dovette preparare un dolce al cioccolato per un’occasione speciale. Il pasticcere diede fondo agli ingredienti naturali presenti nella dispensa e il risultato estasiò gli ospiti a tal punto che decisero di battezzare la torta con il nome del pasticcere, a conferma di quanto gradirono quel dolce. Ancora oggi la Torta Sacher è uno dei dolci al cioccolato più popolari e apprezzati in tutto il mondo.

Il tortino

Chi ama l’abbondanza del cioccolato sa che può contare sul celebre tortino, il dolce dalla morbida consistenza dal quale fuoriesce il cuore di cioccolato caldo ogni volta che vi si affonda il cucchiaino. L’origine di questo dolce è francese e, a differenza di altri dolci, la sua nascita è voluta. La si deve allo chef Michel Bras che nel 1981 riesce, dopo anni di tentativi, a realizzare questo biscuit coulant, caratterizzato dall’impasto simile a quello di un biscotto e l’interno che richiama una colata lavica, capace di travolgere i sensi. Il tipo contrasto tra il cuore caldo e l’esterno freddo del dolce rendono il tortino al cioccolato uno dei dolci più amati.

La barretta di cioccolato

Tra i dolci al cioccolato non esistono sole le torte da forno, ma anche le celebri barrette. Oggi siamo abituati a gustarle in ogni momento anche per la loro praticità di trasporto, ma quand’è iniziata la loro produzione? La prima tavoletta di cioccolata risale al 1847 da due fratelli inglesi che scoprirono il modo per unire il cacao in polvere, il burro di cacao e lo zucchero. Il successo di questo dolce lo si deve proprio alla praticità di trasporto, conservazione e consumazione, tanto che ancora oggi è uno dei formati più diffusi e venduti.

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