Capita a tutti, una volta varcata la soglia di una gelateria, specie di quelle dove poter gustare un gelato artigianale, di avere l’imbarazzo nella scelta e nell’abbinamento dei gusti di gelato. Una condizione che aumenta esponenzialmente quando nel bancone ci sono tantissime varietà, soprattutto se si trovano gusti di gelato nuovi e particolari. Ognuno ha le sue certezze, anche poco “canoniche” e sa quali sono i gusti e gli abbinamenti preferiti che ama gustare; una sorta di usato sicuro nel quale rifugiarsi senza timore di sbagliare. Ma cosa fare se si vuole gustare dei gusti di gelato innovativi? O, ancora, come scegliere gli abbinamenti per il gelato se si vogliono scoprire nuovi sapori e come si sposano tra loro gusti differenti?
Come abbinare il gelato: le due regole del gusto
Se è vero che ognuno ha i suoi gusti e che questi non sono sindacabili è però altrettanto vero che, anche per quel che riguarda gli abbinamenti dei gusti del gelato, ci sono delle “regole”. Non si tratta né di galateo, né di bon ton né di rigidi protocolli alimentari, ma di una sorta di indicazione generale. Le regole, infatti, sono fondamentalmente due: non mischiare le creme con i gusti alla frutta ed equilibra i sapori dolci con quelli più amari.
La distinzione tra creme e frutta è innanzitutto una questione di leggerezza: i gusti alla frutta, che contengono più acqua, risultano più freschi e delicati, mentre quelli alla crema, che contengono più latte, sono più sfiziosi, ma anche più calorici. Gli abbinamenti del gelato possono quindi rispondere a questa “legge dell’equilibrio” con la quale si mettono insieme gusti più dolci con altri con un sapore più “aspro”, capaci quindi di restituire un gusto completo senza esagerare.
Come abbiamo anticipato si tratta di indicazioni generali e non di regole vere e proprie, in quanto il gelato artigianale risulta semplicemente squisito anche scegliendo tutti i gusti alla frutta o tutti gusti alle creme. L’importante è che piaccia.
I migliori abbinamenti per il gelato
In base a quello che abbiamo appena detto possiamo trovare e proporre alcuni dei migliori abbinamenti per i gusti di gelato. Partiamo da quelli classici per poi scovare qualche sfiziosa curiosità. Un esempio di abbinamenti equilibrati è quello tra amarena e cioccolato. L’amarena, infatti, ha un sapore molto dolce che viene ben smorzato dall’amarezza del cioccolato. Se poi si vuole aggiungere un ulteriore tocco di leggerezza si può inserire per esempio il fiordilatte, capace di stemperare l’intensità degli altri due gusti.
Per chi ama il gelato al caffè questo gusto può essere abbinato a tutte le creme. In questo caso gli abbinamenti con la frutta sono poco indicati e il caffè dà il meglio di sé con tutte le possibilità, classiche e innovative, dei sapori delle creme. Un esempio che conferma questa indicazione è l’affogato al caffè, preparato con caffè, panna o fiordilatte. Quella degli affogati è un’esaltazione di un particolare sapore ed è sempre una scelta vincente per gli appassionati di quel gusto.
Il gelato al pistacchio può essere invece abbinato con la crema, ma anche con la nocciola, mentre quello al tiramisù ben si sposa con il gelato al tiramisù. Tra gli abbinamenti fruttati un grande classico, amato anche dai bambini, è quello tra fragola e limone.
Tra gli abbinamenti più innovativi per i gusti di gelato troviamo quello tra vaniglia e gelato allo zafferano, cioccolato fondente e ricotta, cocco e cioccolato, kiwi, banana e cioccolato fondente o, ancora, pesca, panna e zenzero candito. Sugli abbinamenti dei gusti innovativi si può spaziare moltissimo e si può chiedere consiglio al gelataio, colui che si è occupato della preparazione di quei gusti e ne conosce perfettamente sapori e proprietà, tanto da suggerire percorsi di gusto unici e squisiti, anche sulla base delle proprie preferenze.